Posta nel Comune di Gallinaro al centro della Valle di Comino si estende attualmente per circa 18 ettari e viene coltivata in parte a cereali antichi, quale il farro dicoccum, il grano tenero Solina, il grano duro Senatore Cappelli ed ogni anno effettua le dovute rotazioni con le leguminose quale il cece Sultano o la Cicerchia, prevedendo l’introduzione di varietà dimenticate o interessanti in quanto prive di glutine come il grano saraceno, parte integrante delle coltivazioni annuali.

L’offerta si completa con un frutteto di sole varietà tradizionali del Lazio con un campionario crescente di mele, pere, ciliegie, albicocche e susine come la cultivar susina di Gallinaro oggetto di speciale attenzione per le innumerevoli possibilità di trasformazione.

Non meno importante il viscioleto da sempre nella memoria della Valle di Comino per il suo prodotto più importante, la rattafia, ma che offre una confettura tra le migliori per una sana colazione biologica.

Infine l’oliveto di cultivar Marina posto nei propri terreni di Settefrati e l’apiario aziendale che completa l’offerta mattutina ed entra nella preprazione di piatti dolci e salati.